Prolasso utero-vaginale e Incontinenza urinaria
Incontinenza urinaria femm.
Si distinguono due tipi di incontinenza urinaria: quella da sforzo e quella da urgenza, la prima si cura con la chirurgia e la seconda con la terapia medica.
La prima è causata dalla perdita del supporto vaginale e del tono dell sfintere dell'uretra, mentre la seconda è legata all'iperattività del muscolo detrusore vescicale.
Entrambe sono invalidanti e riducono la qualità di vita, obbligando spesso all'uso di pannoloni.
Poichè esistono possibilità di cura occorre convincersi a non sopportare.
La cura
Incontinenza urinaria da sforzo: l'intervento più usato attualmente si chiama TOT. Prevede l'utilizzo di una rete in materiale sintetico che sostiene l'uretra , invece che lasciarla abbassare e aprire sotto la spinta.
Prolasso utero-vaginale:
tre sono le strategie chirurgiche, di cui due attraverso la vagina e una in laparoscopia.
Per via vaginale si può praticare una chirurgia tradizionale che prevede l'asportazione dell'utero e le plastiche vaginali, che sono punti di correzione del difetto oppure una chirurgia con l'utilizzo di reti in materiale sintetico (mesh) che permettono di conservare l'utero e che danno maggiori garanzie di successo, a fronte di un minimo aumento di complicanze. Per via laparoscopica si esegue una isterectomia parziale e anche in questo caso si applicano reti.
Personalmente le ultime due strategie terapeutiche sono quelle che prediligo.
Il Prolasso Utero-Vaginale
Che cos'è?
E' la discesa in vagina, a causa del cedimento delle strutture di sostegno, della vescica, dell'utero, del retto o, nel caso del prolasso totale, di tutti e tre gli organi.
Possiamo paragonarlo ad un'ernia, cioè attraverso l'apertura genitale gli organi pelvici possono arrivare fino all'esterno, in base al grado di prolasso.
Quando interessa la parete vaginale anteriore, si parla di cistocele, quando interessa la parete vaginale posteriore si parla di rettocele (o enterocele nel caso di anse intestinali) e infine si parla di Isterocele, quando è l'utero che centralmente scende verso l'esterno.
I sintomi sono diversi a seconda del grado e possono essere vescicali o rettali, e comunque con senso di ingombro vaginale.
Talvolta si accompagnano a incontinenza urinaria da sforzo
che tuttavia è difetto con caratteristiche sue proprie.